
cipolline borettane in agrodolce
Lo sformato è un piatto jolly, adatto come antipasto o contorno ma anche piatto unico. Sarà sufficiente variare un po’ ingredienti e dimensioni per servirlo nel momento del pasto che preferisci.
È anche un modo rapido per trasformare in qualcosa di speciale degli avanzi.
Io ho usato del cavolfiore avanzato dalla sera prima, lo avevo cotto al vapore e poi ripassato in forno con un po’ di olio e parmigiano. Ma potrai usare qualche altra verdura ed eventualmente cuocerla appositamente per preparare lo sformato: spinaci, porri, patate ecc…
Per prima cosa ho frullato il cavolo con un po’ di latte, la quantità sufficiente a rendere la verdura di una consistenza cremosa ma soda.
A questo ho semplicemente aggiunto un uovo, del parmigiano grattugiato, un cucchiaio di farina di riso e della noce moscata.
Ho poi oliato degli stampini monoporzione, li ho cosparsi di pangrattato e ci ho versato dentro il composto. Dopo averli messi in forno caldo per 15-20 minuti, a 180 gradi, li ho lasciati intiepidire prima di sformarli e servirli.
Questa è una versione molto basica, perché fungendo da contorno non aveva bisogno di essere troppo carico e il gusto della verdura si doveva sentire bene.
Ma se vorrai renderlo più ricco, la besciamella, la pancetta, il prosciutto cotto, le olive, saranno perfetti; per un cuore filante aggiungi invece un po’ di mozzarella al centro.