Un concetto alla base della mia cucina (scrisse la famosa cuoca pluristellata) che seguo sia per una questione di salute che per un principio ecologico e che qui vi ho ripetuto spesso, è quello di cucinare a partire dalle materie prime. Il massimo del prodotto manipolato che mi concedo sono i pomodori pelati.
Un altro principio di base (tempo e voglia permettendo, son sincera) è sfruttare al massimo i prodotti per ridurre al minimo gli sprechi.
In quest’ottica ho cucinato le costole di bietola al pomodoro.
Ingredienti:
– le costole (i gambi) avanzate dalla pulizia delle bietole
– pomodori pelati
– farina qb
– sale & pepe qb
– olio evo qb
Mettete a bollire una pentola d’acqua. Pulite le costole di bietola e tagliatele a metà se sono molto lunghe.
Quando l’acqua bolle, fate sbollentare le coste per un paio di minuti dopodiché scolatele, asciugatele e passatele in un po’ di farina.
Scaldate dell’olio in una padella e poi adagiateci le costole avendo cura di non sovrapporle; fatele dorare e ammorbidire; salatele.
Nel frattempo preparate una salsa di pomodoro con i pelati, un po’ d’olio, sale e pepe. Versate la salsa sui gambi di bietola ben dorati e ultimate la cottura.
Preparati prima e poi riscaldati saranno ancora meglio…come tutte le cose al sugo del resto!
Con il medesimo procedimento potrete cucinare i cardi.